Contenuti SEO: cosa sono?
Cosa sono i contenuti SEO per il tuo sito? Quali sono i migliori? MA sopratutto cosa può essere considerato contenuto SEO produttivo ai fini dell’indicizzazione di motori i ricerca?
Per capire cosa intendano i redattori di testi per siti web con “contenuti SEO” è utile ividere il lèmma nelle sue due parti:
- “SEO” si riferisce all’ottimizzazione pensata per i motori di ricerca (Search Engine Optimization). In soldoni il processo di miglioramento dei contenuti di un sito che fa in modo che le persone possano trovarlo più facilmente attraverso motori di ricerca come Google.
- Per “contenuti” si vogliono intendere tutte quelle informazioni che vivono all’interno del web epossono essere utilizzate dalle persone che navigano la rete.
Quindi, mettendo insieme questi due concetti, i contenuti SEO sono tutti quei contenuti creati con lo scopo di attrarre traffico dai motori di ricerca.
Cosa devi fare per ottimizzare i contenuti SEO
Qui non mi dilungherò nel dirti come fare a ottimizzare i testi per siti web per interessare i motori di ricerca; potrai trovare questi suggerimenti in altri post.
Però ecco uno sguardo veloce a quello che dovresti fare per ottimizzare i contenuti web del tuo sito.
- Ricerca parole chiave (keyword): Se vuoi generare traffico sul tuo sito gratuitamente dovrai farlo attraverso le ricerche degli utenti. La cosa migliore da fare è una ricerca delle parole chiave prima di iniziare a scrivere. In questo modo potrai concentrarti su keywords per le quali esiste già un volume di ricerca mensile piuttosto elevato. Scrivere su argomenti sui quali le persone GIÀ CERCANO informazioni.
- Ottimizzazione parole chiave: Sapere dove e come utilizzare le parole chiave all’interno dei contenuti è FONDAMENTALE.
- Organizzazione del contenuto: Il contenuto del tuo sito deve essere organizzato in maniera sensata. Questo non solo a fini SEO ma per aiutare gli utenti a trovare i contenuti collegati tra loro e a stare di più sul tuo sito (per approfondire dai un’occhiata al significato del Contenuto Cornerstone). Non dimenticare che Google ha modo di valutare anche quanto le persone trovano interessante un sito e premia il sito di conseguenza.
- Promozione del contenuto: Aumentala visibilità dei tuoi nuovi contenuti condividendoli sui social network e costruendo link al tuo sito sia internamente che esternamente (il cosiddetto link building).
Due parole sulle “intenzioni” dei testi nel tuo sito web.
È importante tenere a mente che se l’unico tuo orizzonte come risultato è ricevere traffico dai motori di ricerca allora il risultato non sarà dei migliori.
Per accontentare sia i motori di ricerca (che ti ricompenseranno con un posto alto in classifica) che gli utenti / potenziali clienti, DEVI riuscire a offrire un valore che vada oltre quello richiesto dall’algoritmo dei motori di ricerca.
Un valore per chi legge l’articolo, che lo spinga a condividerlo e a linkarlo e diffonderlo SPONTANEAMENTE.
I siti che si riempiono di contenuti ben ottimizzati SEO ma poco interessanti per gli utenti rischiano di essere penalizzati da Google. Quest’ultimo se ne accorge dall’alta frequenza di rimbalzo degli utenti e dai bassi tassi di conversione.
Tipi di contenuti SEO
Ecco una veloce panoramica su quello che è considerato contenuto SEO.
Pagine Prodotto
Le pagine prodotto possono essere la svolta per il tuo sito. La maggior parte degli e-commerce le cura poco e tu puoi fare di meglio. Possono davvero essere il condimento che rende il tuo sito una portata da gourmet.
Articoli Blog
Un blog è uno dei modi di creare un flusso regolare, e sempre crescente, di contenuti SEO. In generale i contenuti di un blog sono maggiormente interessanti e “interattivi” rispetto alle pagine prodotto. Quindi un ottimo modo di costruire autorevolezza per il tuo sito.
Tieni anche a mente che gli articoli di blog sono molto flessibili e di solito possono contenere molti dei contenuti di questa lista.
Notizie
Notizie e interviste, come quelle che trovi nelle classiche riviste.
Liste
Una lista e invero uno speciale tipo di articolo nel quale ti sarai sicuramente già imbattuto. Tipo “Le Dieci COse Che Puoi Fare per Abbassare La Bolletta Della Luce” e così via. Questo tipo di contenuti sono molto facili e fruibili, quindi anche molto cliccati.
Guide
Una guida è un articolo piuttosto lungo che ti spiega passo passo come fare qualcosa. Di solito le guide vengono suddivise in più pagine. È buona pratica, invece, lasciare tutto su un’unica pagina.
Puoi postare un’intera guida sul tuo sito o un sommario, un estratto. Puoi anche richiedere ai visitatori di registrarsi per leggere tutta la guida. In questo caso tieni a mente che spesso gli utenti diminuiscono drasticamente se poni dei limiti (come la registrazione obbligatoria al sito) alla lettura delle tue guide/articoli.
Video
In linea di massima ci sono meno video sul web che pagine di testo. Se ne hai la possibilità crea un vieo. Ci sarà sicuramente meno competizione sulle tue parole chiave.
A seconda del tipo di sito che gestisci i video possono essere un ottimo modo di attrarre utenti. Ad esempio video tutorial su come usare i tuoi prodotti. Ma anche illustrare processi relativi ai servizi che offri – ad esempio un idraulico potrebbe pubblicare un video su come si stura correttamente un lavandino.
Un consiglio: includi una trascrizione testuale sotto al tuo video, questo aiuterà i motori di ricerca a indicizzarlo
Infografiche
Le infografiche sono immagini piuttosto grandi che contengono un gran numero di dati/informazioni, in forma di grafici o tabelle, su un determinato soggetto.
Possono contribuire a “raccattare” un bel po’ di condivisioni e backlink. Per contro, visto che il contenuto è un immagine, non è leggibile dai motori i ricerca quanto lo è un testo. È quindi importante ottimizzare anche il resto della pagina per i motori di ricerca (ci sono anche ottimi siti che ti offrono strumenti gratuiti per creare infografiche come CANVA).
Glossari
Vi giuro che la gente usa Google talmente tanto per cercare le parole come farebbe con un dizionario! Immagino anche tu. Chi cerca più un dizionario quando basta digitare sul telefono una parola + Treccani per avere la definizione?
Se il tuo sito si occupa di qualcosa di specifico non sarebbe male inserire una sezione DIZIONARIO per spiegare i termini tecnici del tuo ambito. Termini di cucina, medici, di moda, architettonici. Ti aiuterà a veicolare un altro po’ di traffico.
Questi sono solo alcune delle tipologie base dei contenuti SEO, ma non lasciarti limitare, sono solo la punta dell’iceberg!